Nelle organizzazioni sanitarie i dati sono frammentati fra applicazioni e basi dati diverse, spesso proprietarie e non accessibili.

  • Difficoltà e costi nel recupero e nell’utilizzo dei dati per la continuità della cura, per la ricerca, e per l’efficienza dell’organizzazione
  • Dipendenza dai fornitori e «vendor lock-in»
  • Impossibilità di sicurezza e protezione

Non basta più la comunicazione fra le applicazioni che gestiscono ciascuna i propri dati. Serve anche l’integrazione, la protezione e la disponibilità dei dati a livello aziendale.

Una “community of practice”  per studiare e condividere

Eventi e programmi di formazione
– Metodologie, best-practices e attività di ricerca
– Strumenti software open-source, non proprietari
per l’integrazione, la protezione e l’utilizzo dei dati nelle organizzazioni sanitarie, nella telemedicina e nella continuità assistenziale sul territorio
Coordinamento e collaborazione scientifica